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per inalazioni e suffimigi
I Nuovi Sali di Salsomaggiore 3° Baumè si presentano in forma di polvere e sono estratti per concentrazione dall'acqua naturale salsobromoiodica delle Terme di Salsomaggiore; una volta disciolti in acqua si ottiene una soluzione salina ipertonica a 3° Baumè (i gradi Baumè indicano la concentrazione salina nell'acqua: 1° Baumè= 11 gr di sale per litro) che ha le stesse proprietà dell'acqua salsobromoiodica usata per le cure inalatorie negli stabilimenti termali di Salsomaggiore.
L'ACQUA TERMALE SALSOBROMOIODICA, acqua di origine marina fossile, è tradizionalmente impiegata per la sua efficacia in campo respiratorio ed otorinolaringoiatrico grazie alla sua azione antisettica ed antinfiammatoria specialmente nelle affezioni acute e croniche di naso, gola e bronchi.
I sali di Salsomaggiore per inalazioni si ottengono per concentrazione dell'acqua salsobromojodica naturale addizionata di una certa quantità di acqua madre decalcificata; un ottimo ed efficace coadiuvante nella terapia e prevenzione delle affezioni infiammatorie acute e croniche del naso, gola e bronchi (riniti, faringiti, laringiti, sinusiti, bronchiti).
Questi sali sono il completamento a domicilio delle cure termali riguardanti affezioni respiratorie ed otorinolaringoiatriche.
La soluzione salina ottenuta sciogliendo la polvere in acqua idrata, umidifica, deterge e favorisce la decongestione delle mucose nasali. Coadiuvante nella terapia e prevenzione degli stati irritativi acuti e cronici del naso, della gola e dei bronchi (riniti, faringiti, sinusiti, bronchiti).
Dose per suffumigi ed inalazioni: sciogliere il contenuto di 1 bustina in un litro d'acqua bollente. Un suffumigio al giorno, respirando i vapori, per un ciclo di 10 giorni.
Dose per irrigazioni nasali: sciogliere il contenuto di 1/2 bustina in un litro di acqua bollente. Una irrigazione nasale al giorno con la soluzione per un ciclo di 10 giorni utilizzando gli appositi apparecchi manuali.
Per facilitare la dissoluzione della polvere, si consiglia di versarla nell'acqua durante l'ebollizione. Attendere che la soluzione si raffreddi e raggiunga la temperatura di 35°-37° prima di utilizzarla. la soluzione non deve essere riutilizzata, il contenuto della bustina è monouso.
Non superare le dosi consigliate.
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